Crisi aziendale e continuità aziendale. Case history “Gruppo De Francesco”

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Lo “STUDIO FABRIZIO “ in qualità di ADVISOR FINANZIARIO, condivide il risultato della omologazione definitiva di due concordati preventivi in continuità. Il lavoro svolto unitamente all’Advisor legale BRUNO & ASSOCIATI, l’Attestatore, professionista indipendente Dott. Fernando Robecchi.  L’omologa dei concordati è il risultato del percorso intrapreso dal Gruppo De Francesco, gruppo storico e particolarmente presente nel territorio grazie a diverse opere realizzate in project financing nelle regioni adriatiche Abruzzo e Molise.

Lo “STUDIO FABRIZIO”, aderente al NETWORK NAZIONALE Partner 24Ore , ha assistito le società nella fase di verifica contabile, assistenza nella redazione di bilanci, corretta applicazione dei principi contabili nell’ottica delle strategie e degli obietti concordati con il Team di lavoro che annovera nella sua composizione la presenza dei colleghi Dottori Commercialisti Fabio FABRIZIO, Gianrocco DI BUSSOLO, Nicola IANIRO e Felice RUSCETTA. Lo STUDIO FABRIZIO, in conclusione del percorso di attività messe in essere è arrivato a predisporre il piano di proposta concordataria contenuto nel ricorso pieno predisposto e omologato.

La soluzione della crisi avviata permetterà di conservare posti di lavoro per circa 60 dipendenti diretti e per un indotto legato a sub-forniture e lavorazioni esterne di altrettante unità. Il Gruppo De Francesco nasce e conserva il proprio quartier generale in Molise ed in particolar modo nelle località di Castelpetroso e Isernia ma è protagonista di importanti realizzazioni soprattutto in project financing nella confinante regione Abruzzo. Il processo di ristrutturazione aziendale crea i presupposti per lo sviluppo di importanti progetti in dote al Gruppo anche con respiro internazionale che ad oggi solo l’attuale crisi pandemica ha contenuto nello sviluppo pianificato.

Oltre alla partecipazione in gruppi di lavoro per la gestione di concordati preventivi e fallimentari, lo Studio annovera nel proprio curriculum anche piani di ristrutturazione ex art. 182 bis omologati. L’obiettivo perseverato è sicuramente il provare ogni azione che può portare al salvataggio dell’azienda al fine di non disperdere i valori intangibili presenti nelle aziende e che solo la continuità può fattivamente valorizzare. Qualsiasi percorso liquidatorio tenderà sempre a distruggere e disperdere gli assets intangibili presenti in azienda.

Lo Studio è sempre più orientato alla fornitura di servizi di consulenza che permettano una corretta gestione mediante l’adozione di adeguati assetti organizzativi. Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza contiene un forte richiamo al dovere di sana gestione aziendale e di adeguatezza degli assetti organizzativi. L’imprenditore deve attenzionare, nello sviluppo della gestione, l’attuazione degli strumenti previsti per prevenire oppure se in ritardo superare la crisi e il recupero della continuità aziendale.

Con l’entrata in vigore dell’art. 375 del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D.Lgs. n. 14/2019) è stato integrato l’art. 2086 con la previsione che “L’imprenditore che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale”.

Il contenuto del secondo comma dell’art. 2086 rappresenta un forte richiamo al dovere di sana gestione a cui sono chiamati gli organi delegati delle società e l’imprenditore in genere. Sono loro che devono curare l’adeguatezza degli assetti.

Lo STUDIO FABRIZIO si propone al fianco del management per una corretta gestione aziendale.

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